#30
C'è ancora bisogno
(?) dei Campioni!
[Gli eventi narrati
nel numero precedente
sono stati ripresi e
conclusi sulla serie
Marvel Knights MIT da #82 a #90.]
Di come si sono formati i Campioni di Chicago. 1
Capitan Ultra (Griffin Gogol) ha finalmente scoperto chi sono gli alieni che tempo addietro gli avevano fatto dono dei super poteri e anche il motivo di tale gesto. Dopo anni passati ad affinare (per modo di dire) le sue capacità sulla Terra, soprattutto negli ultimi tempi grazie al fatto di essere diventato il capo dei Campioni dello Zilnawa, Gogol è stato chiamato da costoro a combattere una grande battaglia spaziale. Ha conosciuto l'entità in armatura, [Apparsa all'inizio del numero precedente.] ha combattuto insieme a lei e insieme a lei ha vinto. Ha visto cose straordinarie, praticamente inconcepibili per la sua semplice mente umana. Infatti, mentre sta rientrando sul pianeta Terra, si accorge che sta pian piano dimenticandosi gli eventi che ha da poco vissuto. Si sente sempre più frastornato, indebolito. Addirittura ad un certo punto perde il controllo dei propri poteri, cessa di volare e comincia a precipitare. Per fortuna la destinazione è oramai vicina e sotto di lui ci sono le acque dell'oceano. L'impatto con l'acqua lo scuote solamente un po' e il suo copro sprofonda sempre più. Ad un tratto nella sua mente si fa strada un'idea. Non tornerà nei Campioni dello Zilnawa. Non ha mai avuto completamente fiducia nella Talon Corporation, colei che finanzia il gruppo, e nel suo presidente Alexander Thran. E probabilmente non c'è momento migliore dell'attuale per decidere di staccarsi da loro. Gogol è felice. Presto darà inizio alla sua nuova vita. Adesso deve solo ritrovare le forze per risalire in superficie. Magari prima che quella balena che si sta avvicinando decida di mangiarselo.
Di come si sono formati i Campioni di Chicago. 2
Appartamento di Griffin Gogol, Chicago.
La video chiamata sta giungendo al termine. Gogol ha appena informato Alexander Thran del fatto che non tornerà nello Zilnawa e che formerà un suo gruppo di Campioni lì a Chicago, un gruppo di super eroi a disposizione della gente comune. Un suo vecchio sogno che finalmente si realizza.
-Mi spiace di essermene andato così all'improvviso e di non fare ritorno, ma preferisco intraprendere un'altra strada.-
-Ovviamente siamo dispiaciuti per questa tua scelta. Non approvo ma comprendo. Buona fortuna, Griffin.-
Gogol tira un sospiro di sollievo. Temeva che Thran se la sarebbe presa parecchio, invece tutto sommato l'ha trovato piuttosto calmo. Anzi, addirittura quando gli ha augurato buona fortuna si è pure lasciato scappare un sorriso. Un momento. Proprio ripensando a quel sorriso Gogol ha un'intuizione e prova un brivido di freddo. Controlla subito e infatti... Quelli della Talon non hanno perso tempo, si sono ripresi i soldi che gli avevano dato. Gogol si ritrova con il suo conto bancario quasi azzerato, praticamente nella stessa situazione in cui era prima di entrare nei Campioni dello Zilnawa.
-E io che con quel denaro volevo finanziarci i miei Campioni... Adesso come faccio?-
Poi gli viene in mente il nome di una persona che potrebbe aiutarlo. Un milionario abituato a spendere i propri soldi per sostenere gruppi di super eroi. Kyle Richmond, noto anche come il super eroe Nottolone. Peccato che il loro precedente incontro, avvenuto alcuni anni prima, sia stato tutt'altro che cordiale. [Il riferimento è a ciò che è accaduto sui mitici Defenders vol. 1 #62, #63 e #64, usciti in America nel 1978.]
Di come si sono formati i Campioni di Chicago. 3
New New Richmond Riding Academy, Long Island, New York. Quartier generale dei Difensori.
Da una parte vi sono Nottolone (il milionario Kyle Richmond) ed Hellcat (l'ex modella nonché sua fidanzata Patricia Walker), dall'altra Capitan Ultra (Griffin Gogol, come già rivelato).
-Se ho capito bene quello che mi hai detto,- riepiloga Nottolone -vuoi creare un gruppo di super eroi a Chicago. Però i soldi per finanziarlo dovrei metterli io e i componenti del gruppo dovrei trovarteli sempre io. In pratica tu ci metteresti solamente l'idea.-
-Non che sia poco...-
-Ma non lavoravi per la Talon? Eri nei suoi Campioni dello Zilnawa, se non sbaglio. Sicuramente ti hanno pagato bene e i soldi non dovrebbero mancarti.-
-Pagare pagavano. Però ho abbandonato di colpo la formazione per compiere un'importante missione nello spazio e quando...-
-Importante quanto?-
-Non chiedermelo.-
-Ho capito, si trattava di una missione segreta e non puoi parlarne.-
-Ehm... Ad essere sincero, è vero che non posso parlarne, ma solo perché purtroppo non ho quasi più alcun ricordo di ciò che è avvenuto.-
-Ah.-
-Conosco quell'espressione. Ti posso assicurare che non me la sono inventata, c'è stata veramente. Non sono un bugiardo.-
-Non preoccuparti, ti credo. Tanto, per quel che mi cambia...-
-E insomma, poi quando sono tornato sulla Terra ho deciso di non avere più niente a che fare con la Talon e gliel'ho comunicato. Non l'hanno presa bene.-
-Posso comprenderli.-
-Così per ripicca hanno fatto in modo che mi ritrovassi in una situazione non particolarmente positiva, economicamente parlando. Insomma, si sono ripresi quasi tutto quello che mi avevano dato.-
-Ho capito. Sarò sincero, attualmente sono molto impegnato con il mio gruppo di super eroi, i Difensori, che ultimamente mi stanno regalando parecchie soddisfazioni.-
Hellcat non riesce a trattenere una breve risata.
-Patsy, ti prego. Stavo dicendo...-
-No, non ho intenzione di entrare nei tuoi Difensori. Non mi è mai interessato veramente.- lo interrompe Capitan Ultra.
-Non ti stavo offrendo di entrare nei Difensori. Perché dovrei farlo?-
-Bé, mi sembrava che stessi rifiutandoti di aiutarmi a formare i Campioni.-
-Codesto è esatto.-
-Così ho pensato che per consolarmi tu mi volessi offrire un posto nei tuoi Difensori.-
-Entrare nei Difensori non è una consolazione! E' un privilegio!-
-Se lo dici tu.-
-Sei incredibile! Vieni a casa mia a cercare il mio aiuto e ti permetti di denigrare la mia formazione!-
-Basta!- interviene Hellcat con decisione -Non ce la faccio più ad ascoltarvi rimanendomene buona in silenzio! Kyle, dovresti ammettere che attualmente i Difensori non esistono, [Come sa chi ha letto Difensori MIT #83.] al momento siamo solo io e te. Inoltre in pochi mesi abbiamo dovuto modificare diverse volte la formazione, non è mai rimasta stabile per più di un paio di missioni. Forse cambiare aria, andarcene a Chicago, potrebbe migliorare le cose. Capitan Ultra, la tua è una buona idea. Ma per farla funzionare hai bisogno di coinvolgere direttamente me e Kyle. Come Hellcat e Nottolone, intendo. Con il nostro aiuto ti sarà più facile guidare il gruppo in modo opportuno.-
-Non avevo intenzione di avervi in gruppo, anche perché pensavo foste veramente occupati con i Difensori. Però non ho niente in contrario.- osserva Capitan Ultra.
-Kyle, cosa ne dici?- chiede Hellcat a Nottolone, sorridendo.
Quest'ultimo sembra esitare, ma poi acconsente.
-Ma sì, proviamo. Vada per i Campioni di Chicago.-
Nottolone porge la mano a Capitan Ultra. Capitan Ultra porge la mano a Nottolone. Nessuna delle due però tende ad avvicinarsi all'altra.
-Avete intenzione di rimanere bloccati ancora per molto?- chiede una spazientita Hellcat ai due.
Crackerbox Theater, Chicago.
Le Richmond Enterprises hanno acquistato un vecchio edificio ospitante un teatro oramai chiuso da anni e Nottolone ne ha fatto il quartier generale del gruppo. Il giorno della presentazione ufficiale dei Campioni è stato montato un piccolo palco davanti a tale edificio ed è su esso che salgono uno a uno i componenti del gruppo, cioè i super eroi che Nottolone è riuscito ad arruolare. Così, davanti alla calca dei giornalisti invitati e di coloro che si sono fermati per semplice curiosità, vengono presentati:
Capitan Ultra (Griffin Gogol), il capo del gruppo, indossa un costume giallo e rosso con mantello blu, possiede ultra forza, ultra vista, ultra velocità e altre ultra caratteristiche, in più può persino volare;
Nottolone (Kyle Richmond), indossa il suo classico costume giallo e blu dotato di varie armi e di un jet pack nascosto sotto il mantello rosso che gli permette di volare, di notte la sua forza raddoppia;
Hellcat (Patricia Walker), pure lei indossa il suo classico costume giallo (con mascherina blu) che aumenta le sue già buone capacità atletiche e che è dotato di guanti artigliati che possono fungere da rampini;
Squirrel Girl (Doreen Green), indossa un costume rosso e azzurro che ha adottato di recente e un paio di orecchie da scoiattolo finte, possiede forza e agilità proporzionali a quelle di uno scoiattolo, è dotata di una coda da scoiattolo ed è in grado di comunicare con tale animale;
Uomo 3-D (Delroy Garrett Jr.), dal costume verde e rosso e con occhiali gialli, è tre volte più veloce e più forte (e non solo) di una normale persona in ottime condizioni fisiche;
Gibbon (Martin Blank), mutante dal vago aspetto scimmiesco, indossa un costume da gibbone ed è molto forte e assai acrobatico.
Quando tutti e sei sono saliti sul palco e aspettano l'applauso, tra i giornalisti presenti si alza una richiesta:
-Bello scherzo, complimenti. Adesso però presentateci i veri Campioni.-
-Come sarebbe a dire? Siamo veramente noi i Campioni!- risponde Capitan Ultra.
I giornalisti e pure i semplici curiosi se ne vanno borbottando, alquanto delusi. Non ci sono applausi.
-Dove andate? Non abbiamo finito!- cerca di richiamarli Nottolone -Ricordatevi di scrivere che chiunque può contattarci, via telefono o presentandosi qui di persona! I Campioni cercheranno di aiutare veramente tutti!-
I sei super eroi sono rimasti praticamente soli. La desolazione regna sovrana.
-Ad essere sincero,- commenta Gibbon -mi aspettavo che andasse pure peggio.-
-Peggio di così?- obietta l'Uomo 3-D.
Crackerbox Theater, Chicago. Qualche giorno dopo.
Anche se la partenza sembra essere stata fallimentare, nei giorni seguenti comunque qualche cittadino richiede ugualmente i servigi del gruppo.
-Come dice? Ah, ho capito.- risponde al telefono Chloe Clark, la ragazza dai capelli rosa amica di Squirrel Girl, giunta anch'ella a Chicago per aiutare i Campioni -Sì, il nostro Capitan Ultra sa veramente volare, non avrà problemi a recuperare il suo gatto rimasto bloccato sull'albero.-
Chloe, chiamata anche Pansy, ripone al suo posto la cornetta del telefono. Vicino a lei si trova l'Uomo 3-D.
-Forse io e Gibbon avremmo fatto meglio a rimanercene a New York nei B-Sides.- dice quest'ultimo.
-Naahh! Per quanto tremenda possa essere la situazione dei Campioni qua a Chicago, non sarà mai pessima come quella che avevate voi B-Sides a New York. Non vi prendeva in considerazione proprio più nessuno e pure l'Uomo Rana aveva deciso di lasciare il gruppo.- [Ecco spiegato perché l'Uomo 3-D e Gibbon, apparsi su Squirrel Girl MIT #8 ancora nei B-Sides, adesso si trovano qui nei Campioni.]
-Certo che sai veramente come sollevare il morale di una persona.-
In quel momento arriva pure Squirrel Girl.
-Ciao, Doreen.- la saluta Delroy -Perdona la mia curiosità, ma non mi hai ancora detto perché hai deciso di venire qui a Chicago. A New York stavi frequentando il primo anno di college alla Empire State University, se non ricordo male.-
-E' così, infatti tra poco comincia il mio secondo anno alla ESU.-
-Ma come farai a frequentarla se sei a Chicago? No, aspetta, lo so. L'anello magico di teletrasporto che Nottolone ha dato a ognuno di noi.-
-Infatti. Non sempre funziona perfettamente, ma non mi faccio problemi a fare qualche chilometro a piedi.-
Il telefono squilla. Pansy alza la cornetta e risponde quasi infastidita, aspettandosi chissà quale ridicola richiesta d'aiuto. Invece ciò che ascolta attira decisamente la sua attenzione. Quando la telefonata termina, parla con tono entusiasta agli altri due:
-Ragazzi, finalmente qualcosa d'importante! Alcuni uomini con la testa da gorilla stanno compiendo rapine in città.-
-Sicura che non sia uno scherzo?- ipotizza Delroy.
-Spero proprio che non lo sia. Avvisate anche gli altri.
Pure Capitan Ultra. Il gatto può aspettare.-
Chicago.
I Campioni scoprono che in effetti non era uno scherzo. Tre Uomini-Gorilla stanno uscendo da una banca dopo aver compiuto la rapina, quando vengono intercettati da Nottolone ed Hellcat. Il primo ne stende uno grazie a una veloce combinazione di calci e pugni. Hellcat, meno potente del collega, si limita a evitare gli attacchi degli altri due fino a quando, muovendosi intelligentemente, riesce a farli scontrare tra loro. Prima che riprendano a muoversi Nottolone li immobilizza usando un lazo. -Già finito?- chiede una delusa Hellcat.
-No. Pare che ve ne siano un altro paio qui vicino.-
-Benissimo. Che magnifica giornata!-
Gibbon, Uomo 3-D e Squirrel Girl ne stanno affrontando ben cinque insieme. Ma, grazie anche all'aiuto di alcuni scoiattoli volanti, riescono a sconfiggerli. Tra i tre, solamente Gibbon viene colpito e lievemente ferito.
-Forse non sono degno di stare in formazione con gente come voi.- si sfoga con l'Uomo 3-D.
-Non dirlo nemmeno per scherzo. Abbiamo riportato una netta vittoria anche grazie a te e poteva capitare benissimo a me o a Squirrel Girl di rimanere feriti nello scontro.-
-Sì, però...-
-Non provarci nemmeno a mollare, capito? Siamo qui entrambi per riscattarci dal nostro passato poco pulito, e ci riusciremo! Intesi?-
-Sei un vero amico.-
I due si abbracciano. Squirrel Girl assiste alla scena e infine applaude. E insieme a lei applaudono pure alcuni scoiattoli.
Per Capitan Ultra è ancora più facile avere ragione di alcuni Uomini-Gorilla. Grazie alla sua ultra vista si accorge che all'interno di una banca vi è ancora uno dei nemici. Così si alza in volo, sfonda la parete e piomba addosso all'Uomo-Gorilla che nemmeno fa in tempo ad accorgersi del suo arrivo.
-La ringraziamo per il suo intervento.- gli dice un dipendente della banca -Magari sarebbe stato meglio se avesse usato la porta.-
-Scusatemi, mi sono fatto prendere dalla fretta. Chiedete pure alle Richmond Enterprises che vi ripaghino del danno che io ho causato.-
-Non ci permetteremmo mai. Dopotutto ci ha salvati da quel criminale.-
-Permettetevi pure, non fatevi problemi.-
Alla fine della giornata nei telegiornali locali riecheggia la vittoria riportata dai Campioni sugli Uomini-Gorilla.
Un rifugio segreto, una grezza stanza con le pareti costruite a pietre.
Un corpo da gorilla con la testa di un uomo. Egli è Arthur Nagan, l'Uomo-Gorilla, autoproclamatosi re degli Uomini-Gorilla che egli stesso si preoccupa di creare, essendo un bravissimo chirurgo. Attualmente è piuttosto adirato.
-Quei maledetti Campioni! Dovevano venir fuori proprio adesso, per rovinare i miei piani di conquista della città! Non li sopporto i super eroi, e adesso me li ritrovo pure qua a Chicago!-
-Se vuoi avere buone possibilità di impadronirti della città puoi unirti a noi. Ci faresti comodo.-
A parlare è stato un uomo calvo di bassa statura che porta sulla testa una corona.
-Tu chi sei? E come hai fatto a trovare il mio rifugio segreto?-
-Puoi chiamarmi Adahm, altro di me non ti serve sapere. Sto formando una squadra composta da gente interessante con la quale comandare sulla città. Vuoi unirti a noi o devo considerarti un nemico?-
-E questa gente interessante sarebbe?-
-Venite pure avanti, il ragazzo non si fida e vi vuole vedere.-
Così davanti ad Arthur Nagan compaiono, nell'ordine:
Bearboarguy, con un corpo che pare uno strano miscuglio tra quello di un orso e quello di un cinghiale;
Clown Ennesimo, appunto l'ennesimo personaggio vestito e truccato da pagliaccio;
un nuovo Hellrazor, assai simile al primo;
un tizio che indossa un'armatura identica a quella del Porcospino.
Arthur Nagan li osserva, per poi rispondere sorridendo:
-Ok, ci sto. Mi avete nel gruppo.-
-Benvenuto negli Emissari della Malvagità.- gli dice Adahm.
Nel prossimo numero:
ovviamente, i Campioni contro gli Emissari della Malvagità.
Informazioni varie.
Tornano dopo diversi anni i Campioni MIT. Però, come già
visto, non avranno niente a che vedere con il gruppo protagonista dei
precedenti numeri. E nemmeno con gli originali Campioni degli anni '70 della
Marvel Comics. E nemmeno con gli attuali Campioni della Marvel Comics. Sarà
comunque il solito gruppo scombinato, che adoro scrivere, che vivrà bizzarre
avventure.
Nottolone, Hellcat, Squirrel Girl e pure Pansy
arrivano qui da Difensori MIT #83 (a proposito di gruppi scombinati e bizzarre
avventure...).
La precedente apparizione di Gibbon
e di Uomo 3-D invece è su Squirrel Girl MIT #8.
Quella di Capitan Ultra su Marvel Knights
MIT #90 (come scritto in apertura).
Arthur Nagan è apparso diverse
volte sugli albi della Marvel Comics, a partire da Defenders
vol. 1 #21 datato marzo 1975 (per non stare a risalire a quel Mystery Tales vol. 1 #21
datato settembre 1954). Potrebbe stranamente darsi che questa sia la sua prima
apparizione su MIT.
Adahm è precedentemente
apparso solo su Marvel Comics Presents vol. 1 #139
datato ottobre 1993 (dove veniva sconfitto da Batroc...).
Il nuovo Porcospino nelle mie intenzioni è il solito già
comparso per la prima e unica volta su Vendicatori Costa Ovest MIT #20.
Debutto assoluto invece per Bearboarguy,
Clown Ennesimo e il nuovo Hellrazor. Gli ultimi due
sono personaggi “originali”, il primo è comparso brevemente su Spider-Man/Deadpool vol. 1 #9 con data novembre 2016.
Quel Emissari della Malvagità è una variazione del nome
Emissari del Male, usato da più gruppi diversi di super criminali in alcune
storie di Devil e dei Difensori. Forse questo nome
viene usato qui per la prima volta, ma non ne sono affatto certo. Va bé.
Gabriel Bres